In acqua per l'Acqua 2007

18/11/2007

Questa è stata la prima edizione della regata organizzata dal circolo velico di Capri in collaborazione con quello di Maiori per la manifestazione "In acqua per l'Acqua!", avente come tema la costruzione di nuovi pozzi per assicurare l'acqua alle popolazioni africane. E su questo nome che viene preparata la regata disputata sabato 15 novembre 2007 con partenza Capri e destinazione Maiori.

Venerdì sera serata inaugurale con canti classici napoletani ed un giovane cabarettista.
La regata è iniziata sotto il roccione della villa di Tiberio con boa al vento da lasciare a dritta per poi dirigersi direttamente a Maiori con una boa sotto la torre normanna poco prima del traguardo ma, a causa del poco vento la partenza slitta di oltre un'ora. Italia parte bene sulle 15 barche gareggianti...Passa la boa al vento al 5° posto e sembra camminare abbastanza anche con poco vento, l’equipaggio concentratissimo cerca di cogliere tutti i salti e raffichine di vento..

Partiti di bolina ci ritroviamo quasi al traverso poi di nuovo di bolina, ancora quinti ma siamo troppo vicini a Punta Campanella e una virata forzata permette un recupero alle nostre avversarie che approfittano della situazione..

Stagnati appena dopo il capo siamo costretti a dare precedenza a diverse barche con continue virate in aggiunta il passaggio dei numerosi motoscafi peggiorano la nostra posizione in classifica ma ad un tratto notiamo prima di tutti la ripresa del vento con direzione da poppa e armiamo in anticipo il gennaker mentre gli altri ancora avevano una regolazione delle vele per un'andatura di bolina..
Riusciamo a recupere molti minuti finchè i nostri vicini di acqua si accorgono del cambiamento e cominciano a lascare le vele e a organizzare gli spinnaker. Ora tutti erano di gran lasco ma il vento era ancora poco..

Brindisi a Positano Su Italia il timone passa da Mimmo ad Antonio e mentre tutti sonnecchiavano il comandante forzava l'andatura a fil di ruota per guadagnare gradi preziosi. Al risveglio della ciurma un vento fresco riempiva le vele spingendoci a 6 nodi…strambiamo… eravamo poco dopo Positano e a memoria di tutti i presenti l'Italia di Sisimbro non era mai andata oltre procedendo verso sud. Per la grande occasione lo spumante già era pronto ma mentre si valutava il momento del brindisi il calore fa esplodere da sé il tappo e così finisce in mare, rovesciando parte dello spumante sulla coperta..

«Evviva!!!»
«All'inizio di nuove avventure e nuove rotte verso i mari del sud» .

Stefano Ga. propone qualche strategia per migliorare l'andatura, così si decide di montare il genoa a farfalla in aggiunta allo ginnaker sottovento ed ecco che voliamo sul mare a tre vele!!! Il vento riusciva a gonfiare tutte le vele e a trasportarci in sicurezza verso Maiori.
Ora la rotta consigliava di procedere al gran lasco e viene ammainato il genoa, Continuiamo a viaggiare ma la pressione del vento diminuiva, la sua direzione era variata era necessario una strambata ma al momento di concludere la manovra mi accorgo che Antonio al timone sembrava non raggiungere il punto di strambata. «Poggia!!!». Poi mi giro, nel groviglio del gennaker che non prendeva più vento e noto che la rotta... il boma.......

«Ma allora è calato il vento!»
MaioriQuesta è stata la prima edizione della regata organizzata dal circolo velico di Capri in collaborazione con quello di Maiori per la manifestazione "In acqua per l'Acqua!", avente come tema la costruzione di nuovi pozzi per assicurare l'acqua alle popolazioni africane. E su questo nome che viene preparata la regata disputata sabato 15 novembre 2007 con partenza Capri e destinazione Maiori.

Venerdì sera serata inaugurale con canti classici napoletani ed un giovane cabarettista.
Forse era sul punto di compiere una nuova rotazione ma nell'attesa suggerisco di ammainare il gennaker in favore del genoa. Ad operazione conclusa il vento veniva di bolina!!! Un leggerissimo alito di vento spingeva la barcata era troppo poco per ricorpire in un ora le 5-6 mn che ci separavano dall'arrivo e occorreva anche bordeggiare, ma a stento arrivavamo a 2 nodi di velocità.
Passano alcuni minuti ma non cambia nulla ... nell'attesa Mimmo decide di mettere termine a questa estenuante regata fatta di bava di vento e conscio di non poter raggiungere il traguardo nel tempo limite delle 17:30 si tuffa in mare, tutto l'equipaggio partecipa alla rinfrescante nuotata. A vele issate la barca andava più lentamente di quando era sulle coste posillipine in assenza di vento, Italia camminava solo grazie alla corrente marina!
Brindisi in acqua poi tutti a bordo, decidiamo di ripartire a vela/motore per raggiungere il porto..

Per la serata di beneficienza oltre ad una deliziosa cena, il comune aveva allestito un palcoscenico con vari posti a sedere, a presentare c'era Enzo De Caro, il fondatore della "nuova compagnia di canto popolare" ed attori della fiction "Un posto al sole".

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