Campioni d'Autunno 2010!

20/10/2010

Equipaggio di campioni Le ultime due giornate di regata hanno creato un po'di suspance, dopo aver vissuto l'intera settimana nella tranquillità di una classifica che sembrava oramai predominio "italiano".
La quinta regata è stata all'insegna delle perturbazioni. Vari strati di nuvole a differenti altezze facevano presagire un'instabilità del vento che avrebbe dovuto consigliare all'equipaggio di Italia una tattica differente.
Si raggiunge la partenza invelati con terzaroli e genoa olimpico. Il vento era instabile in pressione e, dopo la nostra pessima partenza, cala quasi del tutto.
Viriamo verso terra vedendo il vento girare, ma questa scelta ci sarà fatale poichè ci porta nella zona più a destra del campo di regata, ovvero quella che presto sarà penalizzata dalla perturbazione. Il vento perde vigore per alcuni minuti dandoci prima buono poi scarso. Quando riprende forza arriva vicino ai 20 nodi e per sicurezza vinene montato il fiocco a prua.
Oltre all'aumento di intensità il vento aveva anche ruotato di molti gradi verso sinistra e questo ci svantaggiava su tutti i concorrenti che erano su quello stesso lato. Dall'estremità destra del campo di regata ci trovammo sottovento a tutti i concorrenti.
Di poppa montiamo lo spinnaker, con un vento che aveva perso forza, e recuperiamo qualche posizione ma alla boa di poppa scopriamo che quel salto di vento aveva permesso, a chi si fosse trovato sull'allineamento del bastone, di arrivare alla boa di bolina senza alcun bordeggio!!.
Era evidente che il divario con il gruppo di testa era irrecuperabile, ma continuiamo la regata fino al traguardo lontanissimi dai nostri avversari.

La domenica raggiungiamo la linea di partenza completamente invelati, ma ben presto l'armatore mostra un evidente agitazione ed ordina il cambio vela a prua, mentre il primo gruppo in partenza già era partito. Negli ultimi otto minuti che precedevano il via, armiamo il genoa olimpicoClassifica finale e diamo qualche mano di terzaroli alla randa.
Lo scopo per la giornata era di difendere la nostra posizione in classifica generale dove risultavamo con 5 punti in testa ed a seguire Bil Lilliput con 11. Per mantenere il primato occorreva conquistare almeno un sesto posto o comunque non frapporre fra noi e l'avversaria più di cinque barche.
Scegliamo quindi una rotta simile a Big Lilliput che si teneva qualche decina di metri più avanti di noi. Qualche incrocio con Valentina disturba la nostra rotta, ma sostanzialmente arriviamo bene al traguardo conquistando un altro primo posto.

Classifica finale.

Date autunnale 2010.

Galleria fotografica con l'importante contributo di Ivan.



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